In Fuga dalla Siria

“Se fossi costretto a lasciare il tuo paese che cosa faresti?”

Su questa domanda si basa la mostra interattiva “In fuga dalla Siria”  che fu inaugurata venerdì 27 gennaio alle ore 18 presso gli spazi della Polveriera in via Terrachini 18 a reggio Emilia.

A promuovere l’iniziativa è stato il Granello di Senapa, coordinamento diocesano per l’educazione e la formazione alla mondialità, al servizio e alla relazione, che ha realizzato la mostra grazie al finanziamento di un progetto CEI 8 per mille di Caritas Italiana.

L’idea della mostra nasce, oltre che da una lettura del mondo contemporaneo, dall’interesse che i percorsi sul tema dell’immigrazione stanno avendo nelle scuole secondarie della nostra diocesi. Mettersi nei panni dell’altro è la chiave per comprendere quello che sta succedendo oggi nel mondo e che, inevitabilmente, ci coinvolge anche nel nostro quotidiano. Grazie a questa mostra sarà possibile avere uno sguardo nuovo e diverso, attraverso una modalità interattiva, sulle condizioni delle persone che scelgono di mettersi in viaggio verso un futuro migliore… ma sarà davvero così?

Ecco alcuni commenti dei visitatori della Mostra

(EMOZIONI PENSIERI COMMENTI: un documento che raccoglie le emozioni, i pensieri, i commenti di tutti coloro che hanno visto la mostra)
  • “Spero di aver sempre la forza per ricordarmi di prendere del tempo per fare esperienze così. E la forza di circondarmi di persone che vogliano condividere cose così. Perché davanti a queste tragedie almeno nel mio piccolo possa essere in grado di conoscere, non dimenticare e vivere consapevole. Sì è vero, mi sento impotente e inutile, ma almeno tutto ciò per me non è inutile. Mi fa apprezzare di più quello che ho. Siamo fortunati!”
  • “La cosa peggiore è l’indifferenza. Grazie per ricordarci che siamo tutti umani, al di là della nazionalità”
  • “Non dovrebbe esistere una cosa del genere…”
  • “Per affrontare tutto quello che hanno vissuto queste persone ci vuole tanto coraggio e tanta buona volontà!!”
  • “Vite in bilico oscillano come i barconi su una piattaforma mossa da speranze in cui occhi pieni di vita si rispecchiano timorosi di ciò che vedranno dopo il mare. Un futuro che è fragile e labile.”
  • “Non ho mai fatto così tante scelte e quando sceglievo c’è sempre la possibilità, la SPERANZA di riavvolgere il nastro, ritentare: “Ritenta, sarai più fortunato!”QUA NON è COSì, si può solo andare avanti… forse se avessi scelto altro… adesso sei qua con un’altra scelta da fare… in cui anche FIDARSI DELL’ALTRO non è contemplato… AIUTO!”
  • “NON HO PAROLE”
  • “Ci lamentiamo del brodo grasso. Voltarsi per conoscere il mondo a fianco ci aiuta a capire, ci aiuta a condividere. Unica via per saltarci fuori, INSIEME”

L’idea è quella di proporre uno strumento di riflessione che possa essere utilizzato, come viene già fatto a scuola, anche in contesti informali quali le parrocchie, associazioni, gruppi...

è possibile prenotare e utilizzare la mostra nelle varie realtà che ne faranno richiesta. (Presentazione mostra In Fuga dalla Siria: la scheda informativa della mostra interattiva)

Cliccate QUI per vedere alcune foto della mostra.

Per maggiori informazioni: info@granello.re.it, 0522-516163, www.granello.re.it

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Foto: granello di Senapa

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